Ancora il tema delle allucinanti promesse elettorali di Berlusconi sulla bocca di Pasquino. Stavolta sono i versi romaneschi di Pasquinotto a parlare di asini che volano e neuroni del popolino ammazzati a scopi elettorali.
VOTO COROTTO
Cavajere de sòla
vole fregà la gente
co’ l’asino che vola,
strilla, nun dice gniente,
ammazza li neuroni
pe’ vince l’elezzioni.
RESISTEMO PE’ VIVE
Categoria: Romanesche in versi
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