29 Feb 12

La lunga pasquinata di oggi, firmata Contasto, prende lo spunto dal divario tra annunci governativi e una realtà dominata da una finanza selvaggia, che porta danni e sofferenze ai più deboli, fino alla mancanza d’assistenza sanitaria per i pensionati poveri, considerati un peso per il bilancio statale e quindi da eliminare. Intanto ancora si discute senza decisione di ICI alla Chiesa, mentre i partiti e i loro “politici da quattro soldi/chilo” sono sempre più all’ombra delle decisioni di questo governo.

INIQUITALIA

Politici da quattro soldi/chilo
che certo non san fare 4 conti,
ora tornan di corsa nell’asilo
ove però quel tal maestro, Monti,
dice che dobbiam fare sacrifici,
purché le Caste vivano felici.

Fa bei programmi, poi fa retromarcia
dopo quel bel pranzetto col Caimano
mentre Bersani fa la mossa, scalcia
ma parla sottovoce, piano piano
perché Veltroni certo molto sbaglia
parlando come sora Marcegaglia.

I Cardinali, senza far rumore,
han fatto sì che d’ICI non si parli,
vincon le lobby, col consumatore
che tra sé pensa: “Vogliono rifarli
i gochini più sporchi del potere?
Pensa che gioia, per il Cavaliere!”

Cassintegrati che fanno la fame,
giovani pronti per l’emigrazione,
le cricche sempre tessono le trame
e cala, con il PIL, la previsione
di far uscir l’Italia dallo stallo,
come ripete qualche pappagallo.

La finanza è sola, gran padrona,
lo IOR con la Beretta fa pistole,
il pensionato certo s’abbandona
pur se malato, e non sono fole:
anziano, stanco e più non produce
come vuole qualcun che ci conduce.


Categoria: Italiane in versi

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