4 Ago 11

Torna la firma di Uno che nun ce sta, insieme ai suoi versi romaneschi, che se la prendono con D’Alema, paragonato ad una sorta di Berlusconi della sinistra, con tanto di uscite contro i giornali più “scomodi”.

COMPAGNI

D’Alema, che se crede superomo
e come sor Berlusca vò la corte,
pure pe n’antra cosa pare gnomo
e fa vede d’avé le cianche corte:
chè quanno strilla, dà fora da matto
e vole fa sparì quelli der FATTO.


Categoria: Romanesche in versi

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