Pasquinotto si scatena con questi versi romaneschi semplici ma d’impatto, come solo la schiettezza popolare capitolina sa essere. Il tema? Ovviamente il “Re Leone” del Consiglio, “taroccato, cor cerone”.
BESTIE
Taroccato, cor cerone
che se squaja, fa ‘sto strillo:
“Io me sento Re Leone
co’ le pupe so’ mandrillo,
raggionanno cor pisello
penso puro d’esse bello”.
Categoria: Pasquinate dei lettori,Romanesche in versi
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BRAMBILLAnimals
Ecco l’ultima del giorno:
la Brambilla,brava gente,
non lo vuol cotto nel forno
ed allor,immantinente,
or proclama -conclusione-
la GRAN-bestie-PROTEZIONE